Dove e quando nasce il Feng Shui?

Dove nasce il Feng Shui e a quale epoca risale?

La risposta alla prima domanda è semplice, in Cina.

Mentre arrivare all’origine del Feng Shui è abbastanza complicato e vorrei provare a spiegarti il perché.

Partiamo dal concetto che è uno studio della natura, o meglio è l’osservazione della natura e di come questa influisce sulla nostra vita. Questa osservazione è innata nell’essere umano, l’abbiamo sempre sviluppata per sopravvivere. Studiare l’ambiente circostante, la fauna, la flora, se è presente acqua potabile, un riparo. Tutto quello che serve per sopravvivere. Noi osserviamo tutto. Istintivamente.
Però abbiamo perso questa abitudine avendo antropizzato tutto quello che ci circonda, trasformandolo in città. Ma quelle città nascono in un ambiente naturale, con determinate caratteristiche che il Feng Shui ha catalogato nel tempo.

Diamo un po’ di numeri.

Partiamo dal nome Feng Shui, il quale pare si sia iniziato ad utilizzare per consuetudine solo dal 300 d.C.

Prima non lo chiamavano così, ma Kan Yu. Almeno dal 220 a.C. le scuole e le tecniche oggi raggruppate sotto al nome di Feng Shui venivano chiamate Kan Yu, cioè Terra e Cielo a rappresentare tutte le energie della Terra, del Cielo e tutto ciò che vi era compreso.

Sembra che il nome Feng Shui sia nato dopo che uno studioso di nome Kwon Po (Guo Pu , 276/324 a.C.), in un suo libro intitolato “il libro delle tombe” o “libro per la sepoltura” scrisse questa frase:
“l’energia del Drago viene dispersa dal vento (Feng) e si ferma al bordo dell’acqua (Shui)”

Il Drago in questo caso è la Terra, la montagna nello specifico. Nel Feng Shui si considerano i Draghi d’acqua i fiumi, i Draghi d’aria i venti e le nuvole e i Draghi di terra le montagne.

Quindi “l’energia del Drago viene dispersa dal Vento”, rappresenta i flussi del vento veicolati dalla superficie della montagna che vengono rallentati, contenuti, dalla presenza dell’acqua “e si ferma al bordo dell’acqua”.
Da qui l’importanza di questi due elementi e dei loro movimenti, che nel Kan Yu, tra la terra ed il cielo, muovevano e contenevano le energie.

In questi anni, nel 200 a.C, troviamo la dinastia Qin

Famosa per la tomba del suo imperatore, Qin Shi Hung(dì) sepolto con un esercito di terracotta, il suo esercito. Migliaia di soldati in terracotta, divisi in gruppi di fanteria, cavalleria e ufficiali; tutti posizionati in batterie, a quanto sembra studiando il sito, seguendo i dettami del Feng Shui.
Gli orientamenti, la dislocazione, la scelta del sito e la sua posizione, seguono tutti i dettami base del Feng Shui riguardante un territorio propizio.

Della successiva dinastia Han è conosciuto il Luo Pan utilizzato per la costruzione di templi, case e città.

Il Luo pan è la bussola utilizzata dai Maestri Feng Shui.

E così via per le varie dinastie…continui aggiornamenti, miglioramenti e aggiunta di tecniche derivanti da nuove conoscenze.

Alcune di queste molto importanti ed utilizzate ancora oggi come:
La teoria delle 24 Montagne e dei 72 Dragoni del Maestro Yang Yun Sun della dinastia Tang;

Le teorie dei Dragoni d’acqua del Maestro Lai Po Yee della dinastia Song;

L’approfondimento dello studio del Xuan Kong Feng Shui da parte del Maestro Sam Chuk Yin della dinastia Ching.

Il perfezionamento del BaZi da parte del Maestro Tzo Ping nel IX secolo d.C.

E nel tempo molti altri importanti Maestri hanno aggiornato le Tecniche di Feng Shui.

Ma a parte definire questi eventi, non si è in realtà in grado di dare una datazione precisa alla nascita del Feng Shui, in quanto, come dicevamo all’inizio, tutto nasce dall’osservazione della natura. Ci sono resti in tombe antiche di migliaia di anni che richiamano tecniche di Feng Shui utilizzate ancora oggi.

C’è un’ultima data però, molto recente, che si può citare.

1949 – proclamazione della Repubblica Popolare Cinese.

Con questo evento ci fu una diaspora dei Maestri cinesi all’estero, allontanatisi da un governo che non li supportava più, facendo sì che il Feng Shui cominciasse a diffondersi in tutto il mondo.

Oggi la situazione in Cina riguardo queste antiche conoscenze è molto più distesa ed è normale richiedere consulenze Feng Shui sia a livello personale che urbanistico.

Da noi si comincia a conoscere veramente solo da pochi anni, e si comincia ad utilizzare, non solo per l’arredo, ma anche per la preparazione e scelta del sito abitativo.

E più si conosce più si integra o meglio ancora si riscopre in studi recenti come lo studio del colore, quello della psicologia della forma e del paesaggio e temi più tecnici come la dispersione termica degli edifici a seconda del loro orientamento geomagnetico.
Il Feng Shui va sempre più integrandosi con gli studi tecnici moderni e va pulendosi del retaggio socioculturale prevalentemente orientale di tali tecniche.

Grazie a tutti per avermi tenuto compagnia in questa chiaccherata, se volete approfondire quello che faccio o volete contattarmi direttamente vi lascio i riferimenti del mio sito gabrielepoggiali.com in descrizione.

Un abbraccio e a presto.

nota: le date inserite nell’articolo sono solamente indicative in quanto si riferiscono a fatti o testi antichi di cui non sono state accertate le date precise degli avvenimenti ma solo il periodo storico.